martedì 28 agosto 2007

Sesso, amore e fedeltà

Riprendo un discorso iniziato da Elle in una suo post. Merita un approfondimento.

So che qualcuno storcerà il naso, ma è facile criticare la vita ed i sentimenti degli altri. Molto più difficile è VIVERE in prima persona. Questa è una esperienza vissuta. Vale la pena raccontarla.

Premetto che sono contro gli stereotipi e odio gli ipocriti. Odio i luoghi comuni e le frasi scontate dette per circostanza. Ed ho abbastanza esperienza per dire che tra uomini e donne non esiste una sola verità.

Talvolta preservare il nostro equilibrio interno è la cosa più importante. Dietro la vita ufficiale di ogni uomo/donna spesso si nasconde la passione, la voglia sfrenata, la voglia sadica che è in noi ma che non trova posto nella "quotidianità".

Esiste la felicità (minore) di una vita sicura (ma monotona) ed esiste la felicità (più "violenta") di una vita vissuta freneticamente e/o pericolosamente.

Nella mia lenta maturazione ho incontrato una donna con la quale abbiamo fatto un viaggio di ricerca e scoperta attorno a noi. Ci siamo conosciuti, amati e ri-amati all'impazzata. Poi ho scoperto che frequentava altri uomini. Non le ho mai detto che l'avevo scoperto. Ma poi lentamente ne abbiamo parlato così serenamente che i suoi (deludenti) incontri sono diventati oggetto di discussione.

Non sono mai stato geloso perché mi sono sempre sentito "superiore" a quegli uomini. Lei me lo confermava tutti i giorni. Per me lei c'era sempre. Ogni volta che volevo. Sapeva i miei orari e le mie "finestre". Si sapeva organizzare bene.
Con l'occasione mi si è aperta una finestra sul mondo maschile visto dalle donne che mi è stato molto utile. Non avrei mai pensato che la situazione maschile fosse così misera e scialba.

Siamo andati avanti così ed io non ho mai cercato altra donna che lei. La situazione sembra criticabile, ma io nel mio più profondo mi sono sentito suo. Per me andava bene. Ed in fondo andava bene anche a lei.
Faccio mia la morale del poeta (modificandola) "Amici, lo so bene che chi ha la donna bella non l'ha tutta per sé; ma io, modestamente preferisco una torta in tanti, che una merda da solo".

Stasi


Non è un gran momento. Penso.... Maturo convinzioni che poi si rilevano deboli. Alle volte mi sento forte.... altre debole .... molto debole. Mi sono "sepolto" in questa idea di poter aspettare che i miei bambini diventino grandi, per poi..... fare cosa........ Vivere?


Si può decidere quando vivere e quando no? In fondo la vita "accade", senza comandi od attivazioni. Ma loro sono piccoli. Anche se io maturassi l'idea che potrei stare senza di loro, loro non possono stare senza di me.


Ma io quanto potrò' stare senza amore?

giovedì 16 agosto 2007

Pensieri di Ferragosto


E' un periodo strano.... La città è mezza addormentata. Anche al lago (il mio Blog "naturale") non c'è molta gente. E' il periodo giusto per pensare, meditare ... e leggere un buon libro.

Fra un po' si ricomincia con le attività autunnali. Palestra, sport........... Nuove persone, nuovi amici e (forse) nuovi amori.

Ma per adesso l'idea non mi prende più di tanto .........
Ho ancora molto lavoro da fare ed il periodo si presta bene. Non suona mai il telefono, nessuno alla porta. Anche il ferragosto lavorativo ha i suoi pregi.
Poi, ogni tanto, il pensiero và ad una amica lontana....... Ma ci vedremo presto, vero?

venerdì 10 agosto 2007

dr. Jekyll e mr. Hyde - gli ormoni, la mia pozione


E' un buon paragone per far capire cosa provocano gli ormoni ai maschietti. Sotto l'influsso di questa "magia", c'è una completa trasformazione. Alcuni neuroni si fermano, ed altri si attivano. Si fermano le normali funzioni cognitive per attivare quelle più intriganti e fantasiose, ma a volte anche perverse e sadiche. Tutto dipende da come si guida il fenomeno e da come viene incoraggiato dalla donna.
A me personalmente affascina il percepire questa radicale trasformazione. Lo percepisco però solo "dopo". Probabilmente c'è un calo di ormoni più netto e mi accorgo "della riattivazione dei neuroni" spenti. Si sommano sensazioni di vergogna (per quello che si è detto o fatto) a sensazioni di meraviglia (per appunto quello che di è riusciti a dire ed a fare).
Un continuo passaggio da "dr. Jekyll e mr. Hyde" che ogni volta mi meraviglia ..........

lunedì 6 agosto 2007

Il tao del sesso - il libro che mi ha cambiato la vita

Ho elencato i libri che mi piacciono, i libri che ho letto con curiosità, i libri che mi hanno fatto sognare, ma ho dimenticato il libro che mi ha cambiato la vita.



Stephen Chang
Il Tao del Sesso
Il Libro della Saggezza Infinita



Questo libro mi ha aiutato a superare le mie ansie, le mie paure riguardo al sesso.

Ne ho iniziato la lettura in un periodo della mia vita dove credevo che il sesso fosse poca cosa. Che le scene di sesso alla televisione e nei film in generale fossero esagerate. Che i film hard fossero una finzione....

D'altra parte, io con un rapporto stabile da 9-10 anni, sposato da 6, non avevo mai provato più di tanto. Forse certe cose devono venire spontanee da tutti e due. La sensibilità di accorgersi che qualcosa non va, la voglia di migliorarsi... deve essere condivisa.

Poi ho conosciuto un'altra donna. Ci siamo innamorati. Le abbiamo provate tutte per non finire a letto.... Ma quando ho capito che era "inevitabile", preoccupato per come poteva andare, ho iniziato questo libro. Ho seguito le indicazioni, gli esercizi, ne ho capito i concetti che stanno alla base.

Naturalmente tra le risa di mia moglie, che mi vedeva leggere il libro e fare gli esercizi. Poi l'ho passato a lei. C'è anche la sezione per la donna con esercizi e tutto il resto. Ma non lo ha mai finito.

L'importante è che la mia visione del sesso è cambiata radicalmente, come anche la soddisfazione che ne traggo.

Ritorno sul problema che da noi in Italia si fa poca "scuola di sesso" specialmente in famiglia, non c'è la cultura del sesso in quanto parte della vita, inscindibile dal resto.
E' tutto un "fai da te" che genera tensioni, scontri, insoddisfazione..... .

Ottimo per psicologi e professioniste del sesso........ Da leggere e meditare.

Il sesso ed i sensi......

Sul sito de "la repubblica" ho letto quest'articolo. Assolutamente vero. Ci vorrebbe più cultura del sesso. Se l'articolo in questione "fa notizia", vuol dire che in quanto "cultura del sesso" c'è ancora molta strada da fare. Tutti i sensi devono entrare in gioco durante il sesso. La vista, il tatto, ma come dice l'articolo, soprattuto l'olfatto.
Annusarsi, sentire gli odori, riconoscerli mi fanno eccitare.
E' quell'eccitazione che manca in quelle coppie (come era la mia) che non riescono ad affrontare il sesso in maniera "animale", sfruttando cioè i messaggi che la natura ci da.
Si bloccano timorosamente davanti all'ultimo passo, come una porta da aprire che nessuno ha il coraggio di affrontare.
Considero brutto fare l'amore con una donna troppo profumata "artificialmente". Basta un po' di profumo, ma poi devono entrare in gioco anche "gli altri" profumi. Ognuno di noi ha il proprio "sapore", guai sostituirlo con un "sapore" standard.


foto da "la repubblica"

domenica 5 agosto 2007

Nothing Else Matters



So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters

Never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters

Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters

Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know
So close no matter how far
It couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters

Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know
I never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters

Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters

Never cared for what they say
Never cared for games they play
Never cared for what they do
Never cared for what they know
And I know
So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
No, nothing else matters

sabato 4 agosto 2007

For you

How can I go to bed without a little thought to you?

venerdì 3 agosto 2007

Che dire.... è la vita, no?


Un giorno sei qui a lamentarti che non sogni più, ed improvvisamente ti ritrovi a sognare come un bambino................ Che mi stia innamorando?

E' che alla mia età la vita non è lineare, semplice, ma assomiglia più ad una matassa di fili aggrovigliati. Ogni filo è una storia, una persona o una situazione. La mia vita è solo uno di quei fili, che non è facilmente liberabile. Bisogna strappare, tagliare recidere qualche "filo". Per poi riannodarlo da qualche altra parte......

Forse per la mia particolare situazione (che purtroppo non posso spiegare) non sono completamente "padrone di me stesso". I fili sono ancora fortemente annodati tra loro. Ma lavorandoci un po'......... magari..... qualche nodo comincerà a cedere......
Nel frattempo sognare non costa niente, no?

mercoledì 1 agosto 2007

Data...... Il mio androide preferito


Questa è una foto dalla scena finale di Star Trek NEMESIS (l'ultimo lungometraggio Star Trek), dove DATA, l'androide, si sacrifica per salvare quella parte di universo minacciata da un arma devastante.
E' un ulteriore esempio di come l'uomo sogni i prossimi androidi. Forti, intelligenti, capaci e più umani degli umani.


Con una semplice parola, addio, salva il proprio capitano e muore fermando la Nemesi, la punizione divina.