sabato 16 febbraio 2008

la saggezza......


[--] Un mercante, una volta, mandò il figlio ad apprendere il segreto della felicità dal più saggio di tutti gli uomini.
Il ragazzo vagò per quaranta giorni nel deserto, finché giunse a un meraviglioso castello in cima a una montagna.
[--] Il Saggio parlava con tutti, e il ragazzo dovette attendere due ore prima che arrivasse il suo turno per essere ricevuto. Il Saggio ascoltò attentamente il motivo della visita, ma disse al ragazzo che in quel momento non aveva tempo per spiegargli il segreto della felicità. Gli suggerì di fare un giro per il palazzo e di tornare dopo due ore.
Nel frattempo, voglio chiederti un favore, concluse il Saggio, consegnandogli un cucchiaino da tè su cui versò due gocce d'olio. Mentre cammini, porta questo cucchiaino senza versare l'olio.
Il ragazzo cominciò a salire e scendere le scalinate del palazzo, sempre tenendo gli occhi fissi sul cucchiaino. In capo a due ore, ritornò al cospetto del Saggio.
Allora, gli domandò questi, hai visto gli arazzi della Persia che si trovano nella mia sala da pranzo? Hai visto i giardini che il Maestro dei Giardinieri ha impiegato dieci anni a creare? Hai notato le belle pergamene della mia biblioteca?'Il ragazzo, vergognandosi, confessò di non avere visto niente. La sua unica preoccupazione era stata quella di non versare le gocce d'olio che il Saggio gli aveva affidato.
Ebbene, allora torna indietro e guarda le meraviglie del mio mondo, disse il Saggio. Non puoi fidarti di un uomo se non conosci la sua casa. Tranquillizzato, il ragazzo prese il cucchiaino e di nuovo si mise a passeggiare per il palazzo, questa volta osservando tutte le opere d'arte appese al soffitto e alle pareti. Notò i giardini, le montagne circostanti, la delicatezza dei fiori, la raffinatezza con cui ogni opera d'arte disposta al proprio posto.
Di ritorno al cospetto del Saggio, riferì particolareggiatamente su tutto quello che aveva visto.Ma dove sono le due gocce d'olio che ti ho affidato? domandò il Saggio.Guardando il cucchiaino, il ragazzo si accorse di averle versate.Ebbene, questo è l'unico consiglio che ho da darti, concluse il più Saggio dei saggi.

La saggezza consiste nel guardare tutte le meraviglie del mondo senza dimenticare le due gocce d'olio nel cucchiaino.

6 commenti:

digito ergo sum ha detto...

Carissimo, credo che la saggezza sia molto più di questo. Il fatto è che, a dovere chiedere cosa sia, la saggezza la si intuisce mica. E neppure la si sfiora. Caruccia la storia, comunque. Oltre a chiederti come stai, ti abbraccio caramente. Digito

intrigantipassioni ha detto...

.... anch'io le ho lasciate cadere... le due gocce....

marce ha detto...

@Digito: Bentornato... ma quanto tempo è passato?... La saggezza si pensa faccia rima con felicità....

@Intrigantipassioni: Le mie sono in un pericoloso equilibrio...

zefirina ha detto...

sono sicura che distratta da tutto il panorama avrei lasciato cadere non solo le gocce ma pure il cucchiaio

ELLE ha detto...

strana storiella...questi "saggi" ci rendono la vita difficile

marce ha detto...

@Zefirina: sei irraggiungibile... :-)

@Elle: Si trova in "L'Alchimista" di Coelho...Credo.... La saggezza non è altro che il Vecchio che racconta al Giovane.