Anche io, che ho scattato queste foto e che poi le ho ritagliate, provo delle emozioni. Sia a tagliarle che a rivederle tagliate dopo magari giorni o settimane.
Una duplice forma di emozioni.La prima quella di foto scattate antecedentemente all'apertura di questo blog, con foto nate "vergini" e trasformate in emozioni.
La seconda di foto prese per essere pubblicate qui e già "tagliate" nella mia testa per esprimere uno stato d'animo o una emozione, conservando il mio anonimato.
E' bello rivedere le versioni tagliate "vedendo" la foto intera (che solo io conosco) ed immaginando che cosa ispira a chi la guarda per la prima volta. Potrebbe essere stata scattata nel mio blog "naturale" (il lago), oppure a Mosca, a Parigi, a Barcellona, a Copenhagen..... Impossibile per chiunque capire...
Zoom, focalizzazioni porzioni di un insieme diverso.... Parti che prendono vita creando suggestioni proprie...... Proprio come per noi amanti......
5 commenti:
È qui che si capisce che non importa dove siamo, ma cosa guardiamo. O, meglio ancora, cosa immaginiamo di guardare.
Quale paesaggio, quale ambientazione costruiamo dietro le tue foto? Che significato, che interpretazione gli doniamo? Vediamo davvero quello che in realtà rappresenta, oppure tutt'altro?
È sempre splendido passare di qui. Si sentono scorrere le emozioni negli occhi e nel cuore.
@SognoDiSabbia: mi lasci senza parole...... Tutto quello che scrivo riguarda me e la mia vita. Forse non è così banale....... Grazie di cuore del grande complimento.
Vorrei che molti fossero banali come tu pensavi di essere. Sicuramente i nostri battiti ringrazierebbero.
Mi piace il tuo silenzio. Quando non si hanno parole significa che sono talmente tante da bloccarsi tutte nel cuore.
come tante porzioni di vita che insieme non ci potrebbero stare, ma anche così spezzettate hanno un loro incanto, una loro magia
come uno spezzone di film in cui sono di scena i due amanti, si anima di vita propria e diventa una storia nella storia, come il particolare di un grande quadro che a sua volta può diventarne un altro
come le scatole cinesi, una dentro la'ltra e vorresti non finissero mai
@SognoDiSabbia: quando non si hanno parole sarebbe meglio stare zitti. L'ho scoperto sulla mia pelle. A proposito di me, la mia vita non è stata e non è facile.... Questo tempra anche se è doloroso.
@Zefirina:Hai colto perfettamente.Mi hanno sempre detto che lo strumento più importante di un fotografo non è la macchina fotografica, ma le forbici. Ed è vero.Cogliere l'attimo, focalizzarlo, renderlo unico.....
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