venerdì 20 luglio 2007

Robotica, androidi, pecore elettriche, lago, sole..... mani....ed Asimov


tanto per personalizzare un po' l'argomento. Ogni tanto ritorna di moda. Riprendo il post di zefirina sull'articolo di Repubblica (che non ho ancora letto).
Il sogno antico del Golem o meglio del "Frankenstein su misura" torna spesso. Asimov nei suoi romanzi (da il ciclo dei robot fino al ciclo delle fondazioni) affronta l'argomento scrivendo le tre leggi della robotica. Il "dio robot" poi le interpreta e ne rielabora il senso con la "legge zero". Affascinante epilogo dove il creato difende e favorisce l'evoluzione del "creatore". Leggere per credere.
Ps: i romanzi sono stati per la maggior parte scritti tra il '50 ed il '60.......

8 commenti:

Angie ha detto...

Bella manona..e stai toccando un libro importante! Un saluto..
:-D

marce ha detto...

Si. Penso che questo week end lo leggerò quasi tutto. Un bacio a te :-*

zefirina ha detto...

quasi quasi mi hai fatto venir voglia di rileggermi asimov
così poco tempo e così troppi libri!!!!
ho una maglietta-pigiama con una scritta così
ma ne ho una meglio con su scritto così tanti uomini e così poco tempo ;-)

zefirina ha detto...

p.s. ma il telefono lo tenevi tra i denti?????

marce ha detto...

ho pensato anche quello, ma temevo che la salivazione potesse rovinare il cell.... :-) L'ho semplicemente appoggiato sul petto. Solo che cadeva continuamente. Ho dovuto fare un po' di prove. Ma per voi questo ed altro....(non ho osato guardarmi in giro in quei momenti....)

marce ha detto...

IO potrei farmene fare una tipo "così tanto tempo e così poche donne"... In attesa della "cyber versione" naturalmente...

zefirina ha detto...

ahahaha spiritoso ma allora non è vero che per ogni maschietto ci sono 7 donne, che fai come woody allen che die che se becca quello che gliene ha fregate 14 lo fa nero

marce ha detto...

Hi,hi,hi... 14 proprio no. Ma tante vogliono sposarsi, figli.... io ho già dato.... Non so se capisci. Poi c'è una teoria per la quale è sempre meglio apparire bisognoso ..... (anche se non è vero, infatti tempo non ne ho molto)